Sapevate che con il finocchio si possono combattere i gonfiori alle gambe o alle caviglie? Che con la fragola si può preparare una maschera di bellezza per eliminare le rughe sul viso? La natura è a nostra disposizione per prendersi cura del nostro corpo e della nostra salute. Infatti, molti frutti e ortaggi che quotidianamente usiamo e assumiamo provengono da piante che hanno notevoli proprietà medicinali. Tra le più comuni troviamo:
AGLIO
Consigliato per l’ipertensione, l’influenza, il diabete, la cattiva circolazione, la gotta, l’arteriosclerosi e l’asma.
ANANAS
Consigliato per l’obesità, la cellulite, l’arteriosclerosi, la disintossicazione dell’organismo, il mal di stomaco.
FINOCCHIO
Consigliato per la digestione, l’aerofagia, la bronchite, l’influenza, la tosse, la laringite, l’affaticamento, la frigidità, l’impotenza, le mestruazioni dolorose e irregolari.
FRAGOLA
Consigliata per l’astenia, la diarrea, i rossori, l’angina, la leucorrea.
MIRTILLO
Consigliato per la circolazione, la cistite, la colibacillosi, il diabete, l’eczema, le emorroidi, il miglioramento della vista, la couperose.
ROSMARINO
Consigliato per le turbe epatiche, il colesterolo, la stimolazione della vescicola biliare, l’emicrania, l’asma, la frigidità, l’impotenza, la perdita della memoria, la colite, le fermentazioni intestinali, i reumatismi.
SALVIA
Consigliata per la menopausa, la circolazione, le emorroidi, le vampate, l’ipertensione, la frigidità, le gambe pesanti.
TIMO
Consigliato per l’affaticamento, la bronchite, la tosse, l’asma, il raffreddore, l’angina, la sinusite, i foruncoli, la digestione, la gastrite, l’infezione urinaria, la leucorrea.
Le piante e le loro foglie si utilizzano in tre modi:
L’infusione: è il modo più comune di farsi una buona tisana. Mettete le piante nell’acqua bollente, coprite e lasciate riposare alcuni minuti;
Il decotto: è una variante dell’infusione. Si lasciano bollire le piante nell’acqua per almeno 10 minuti;
La macerazione: si aggiungono le erbe ad un liquido freddo. Si immerge la pianta nell’acqua, nell’olio, nel vino o nell’acquavite per un tempo più o meno lungo.
In erboristeria è poi possibile trovare in compresse l’essenza di queste piante, facilitando così la loro assunzione.